Presentato alla sessione della Scuola delle buone pratiche il 30 marzo 2012 all’interno di Fa’ la cosa giusta! Gazzada Schianno, comune che, dopo aver aderito al Patto dei sindaci per migliorare l’efficienza energetica e favorire l’utilizzo delle fonti rinnovabili, oltre che impegnato nella realizzazione di un Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) ora vuole ridurre la quantità dei rifiuti; non gli basta più aver raggiunto il 65% di raccolta differenziata…
Rifiuti
Come provare a difendere il 60% in Campania: il caso del comune di Camigliano (CE)
A Camigliano, Caserta, la gestione dei rifiuti è stata efficace ed efficiente: con costi bassi, ha funzionato anche durante le emergenze del 2007 e del 2008 ed ha raggiunto nel 2010 il 60% di differenziata. Vincenzo Cenname, sindaco fino ad agosto 2010, a seguito della Legge 26/2010 “Fine Emergenza Rifiuti in Campania” che di fatto espropria gli enti locali dalla gestione della raccolta differenziata affidandola a mega aziende provinciali, si…
Dal 17% al 76%: il caso del comune di Sasso Marconi (BO)
Presentato alla sessione della Scuola delle buone pratiche del 25 e 26 marzo 2011 all’interno di Fa’ la cosa giusta! Il comune con i suoi 15mila abitanti, ha applicato la raccolta Porta a Porta integrale portando la raccolta differenziata dal misero 17% al lusinghiero 76% in poco più di un mese. E soprattutto a costi invariati. Con un consenso sondato intorno all’80%, gran parte del successo è da imputare ad…