Comune di Malnate – Samuele Astuti, Sindaco
Cosa fare quando le risorse economiche sono scarse e non c’è la possibilità di dare risposte nella città a tutti i gruppi di persone (gli anziani e i giovani, le donne e i bambini, le persone con disabilità e i lavoratori) che si aspettano una città in grado di accoglierli e farli vivere bene?
Samuele Astuti, giovane sindaco del Comune di Malnate, ha trovato la risposta. “Sapete cosa ho deciso? – ci ha raccontato.- Non ho risorse per tutti, allora mi occupo in modo prioritario dei bambini, perché se la città è vivibile per i bambini, lo è per tutti. Le risposte per i bambini vanno bene anche per tutti gli altri cittadini”. E così si è messo al lavoro. La teoria c’era, fin dagli anninovanta, e c’è: Francesco Tonucci, ideatore della città dei bambini e delle bambine, oggi lavora a un progetto internazionale del Consiglio nazionale delle Ricerche- Istituto di scienze e tecnologie della cognizione, e costituisce un punto di riferimento importante per i Comuni che vogliono consentire ai bambini la possibilità di vivere pienamente, in autonomia, la propria città. Un’esperienza essenziale per una crescita serena, sicura, consapevole; per lo sviluppo di un’intelligenza vivace, capace di vedere e risolvere problemi. Un’esperienza fondamentale per creare una comunità solidale, che si stringe intorno ai bambini e alla loro necessità di esperienza autonome, per garantire loro una città dove possano vivere, muoversi, giocare in autonomia.
Delle potenzialità della teoria, e della possibilità di organizzare una città a misura di bambini, ce ne parla il Sindaco, Samuele Astuti.
Guarda il video:
Scarica i materiali:
One thought on “La città dei Bambini. Una città per tutti”