La Campagna Mettiamoci in gioco, in collaborazione con ANCI Lombardia, CNCA organizza la seconda edizione degli Stati Generali sul contrasto al gioco d’azzardo
Lunedì 21 novembre dalle ore 9.30 alle ore 13.30
presso Regione Lombardia (Piazza Città di Lombardia 1, Milano)
NON PERDERE LA RETE!
Insieme per meglio contrastare il gioco d’azzardo patologico
In Lombardia sono stati realizzati 68 progetti, messi in moto da finanziamenti della Regione.
È stata attivata una RETE REGIONALE costituita da 68 RETI territoriali e hanno lavorato insieme:
- 259 Comuni
- 88 aggregazioni di Comuni, Unioni, Comunità Montane, ATS, Piani di zona, Associazioni, Cooperative, Onlus del terzo settore, Parrocchie, Cittadini attivi, gruppi sportivi, gruppi di auto mutuo aiuto
- 294 Soggetti del Terzo Settore
- 293 Istituti Scolastici
- 1.400 soggetti tra pubblici e privati
Le ragioni di una seconda edizione degli Stati Generali sul gioco d’azzardo
a cura della Segreteria del Coordinamento lombardo Mettiamoci in gioco
Saluto Istituzionale da Viviana Beccalossi, Assessore Regionale
Saluto Istituzionale da Pierattilio Superti, Direttore generale Anci Lombardia
Interventi (ora 9,45– 12,20)
Don Armando Zappolini – L’impegno di “Mettiamoci in gioco”
Matteo Iori – presentazione progetto nazionale “Rischi da giocare”,
Angela Fioroni – Viaggio tra i progetti: le azioni più interessanti, il racconto delle mappature
Stefano Rizzi – Il ruolo della prevenzione: dai progetti ai servizi, la forza delle leggi
Cristina Perilli – Il gioco d’azzardo patologico nei LEA, cosa cambia in Italia e in Lombardia
Alberto Barni – LA RETE: un MODELLO per progetti e servizi DA NON PERDERE
TAVOLA ROTONDA (ora 12,20 – 13,30)
La normativa e il valore degli interventi strutturali a contrasto del gioco patologico e delle infiltrazioni mafiose
Coordina don Virginio Colmegna
Intervengono: Viviana Beccalossi, Assessore Regione Lombardia; Franco Mirabelli, Senatore; David Gentili, Presidente Commisssione Consiliare antimafia Comune di Milano; Egidio Longoni, Anci Lombardia; M. Dotti, Vita; Luca Biffi, ATS Bergamo
Nessuna pubblicità per il gioco d’azzardo
Nessuna sponsorizzazione dai Concessionari del gioco