Venerdì 30 marzo 2012
Fa’ la cosa giusta!, fieramilanocity
Sono stati più di 180 i partecipanti alla sessione primaverile che si è tenuta il 30 marzo 2012 all’interno della fiera Fa’ la cosa giusta!, nei padiglioni di Fieramilanocity.
C’erano 12 Sindaci, 5 Vicesindaci, 30 Assessori, più di 25 Consiglieri comunali, 45 funzionari di vari uffici comunali, molti provenienti dalla Lombardia; c’era però anche una nutrita delegazione di Nuoro, la Sindaca di Scontrone (L’Aquila), un funzionario da Termini Imerese e poi molti rappresentanti dalle Provincie di Viterbo, Napoli, Pisa, Cuneo, Roma…. oltre a diversi “cittadini attivi”.
Programma
ore 9.30
Accoglienza
ore 9.45
Assemblea plenaria: gli scopi del progetto Scuola delle buone pratiche, i motivi delle scelte.
I relatori:
Miriam Giovanzana e Piero Magri Terre di Mezzo
Angela Fioroni, Legautonomie Lombardia
coffee break
ore 10.45
Gli amministratori protagonisti delle sperimentazioni raccontano il percorso, le criticità e le opportunità nelle varie sezioni tematiche parallele:
GESTIONE TERRITORIO
Nuove idee, nuovi criteri, nuove regole, nuovi percorsi per riqualificare il territorio
Il caso del Comune di Sorisole (BG)
Un Comune tra valli e monti di fronte a Bergamo, un tempo luogo di estrazione di argille e di fabbricazione di mattoni e tubi, vive oggi la realtà diffusa in tanti Comuni di presenza di grandi aree dismesse. E come in altri Comuni, centri commerciali ed edilizia privata sono l’offerta più frequente di riqualificazione. Ma Sorisole, non si arrende, per il suo territorio vuole qualcosa di meglio e di nuovo. Partecipa così alla Scuola delle buone pratiche e scopre, con il contributo di professionisti e portatori d’interesse, che nuovi modelli di sviluppo locale sono possibili e condivisibili dai cittadini, dalle Amministrazioni vicine e dalle proprietà delle aree.
Relatori: Stefano Gamba, Sindaco e Nicola Bombardieri, Assessore politiche ambientali Comune Sorisole.
Consulente: Simonetta Armondi, Diap Politecnico di Milano
Progettare nuovi quartieri: funzionalità, bellezza, inclusione, relazioni
Il caso del Comune di Caselle Lurani (LO)
Anche a Caselle Lurani, come in altri Comuni della pianura tra Lodi e Pavia, si costruiscono nuovi quartieri per ospitare cittadini che si spostano dalla prima e dalla seconda cintura della metropoli milanese alla ricerca di soluzioni abitative più vivibili. In questa “fuga” si corre il rischio però di trovarsi isolati, di non riuscire a stabilire relazioni con chi già risiede, di sentirsi sradicati. Nella Scuola delle buone pratiche Caselle Lurani vuole scoprire come si possa favorire la realizzazione di soluzioni abitative di maggiore qualità: attente al bello, capaci di combinare differenti funzioni, in grado di facilitare le relazioni tra le differenti popolazioni.
Relatori: Sergio Rancati, Sindaco, Assessore urbanistica e edilizia privata
e; Nathalie Sitzia, Assessore al territorio e ambiente Comune di Caselle Lurani.
Consulenti: Gabriele Rabaiotti e Monica Righetti, Kcity innovazione e rigenerazione urbana
ENERGIA
Efficienza energetica degli edifici comunali e partecipazione dei cittadini
Il caso del Comune di Cernusco sul Naviglio (MI)
Tantissimi Comuni in Lombardia dopo l’audit energetico degli edifici pubblici, non hanno realizzato gli interventi necessari per il risparmio di energia. Il Patto di stabilità e la difficoltà a realizzare investimenti hanno di fatto impedito loro di dar seguito ai risultati dell’audit. Cernusco sul Naviglio però non solo non vi ha rinunciato, ma ha individuato proprio negli interventi per l’efficientazione energetica degli edifici pubblici, la via del recupero di risorse da investire in altri servizi.
La scelta di “sostenibilità” fatta da Cernusco è stata affrontata anche con la partecipazione dei cittadini attraverso il Tavolo per il Lavoro, le Consulte, il Bilancio partecipato e le Schede-voto; tante le forme della partecipazione, sperimentabili anche in altri Comuni.
Relatori: Eugenio Comincini, Sindaco; Ermes Severgnini, Consigliere comunale incaricato della sperimentazione del bilancio partecipato e Emanuele Vendramini, Assessore alle attività economiche, innovazione, energie rinnovabili, mobilità sostenibile Comune di Cernusco sul Naviglio.
RIFIUTI
Verso la riduzione dei rifiuti sperimentabile da tutti i Comuni
Il caso del Comune di Gazzada Schianno (VA)
Gazzada Schianno, Comune che, dopo aver aderito al Patto dei sindaci per migliorare l’efficienza energetica e favorire l’utilizzo delle fonti rinnovabili, oltre che impegnato nella realizzazione di un Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) ora vuole ridurre la quantità dei rifiuti; non gli basta più aver raggiunto il 65% di raccolta differenziata ed essere inserito tra i Comuni Ricicloni.
Nel progetto avviato il Comune è promotore verso i propri cittadini e verso gli altri Comuni attraverso il Consorzio intercomunale per la gestione dei rifiuti.
Gazzada Schianno vuole anche promuovere di nuovo lo smaltimento dell’amianto, anche in virtù delle scadenze imposte dal Piano Regionale Amianto Lombardia
Relatori: Cristina Bertuletti, Sindaco; Stefano Ferrari, resp. Lavori Pubblici, Comune Gazzada Schianno e Paride Magnoni, Direttore del consorzio COINGER.
Consulenti: Orsola Bolognani e Michele Merola, Ambiente Italia
LEGALITA’
La sostenibilità ambientale passa per la legalità
Il caso del Comune di Corsico
Corsico ha avviato il “Laboratorio legalità” con l’obiettivo di esaminare le diverse azioni, anche piccole, che portano alla violazione delle regole del diritto. Un tavolo che coinvolge diversi assessorati e aree del Comune per mettere in atto strumenti di autodifesa e favorire la formazione di un humus capace di contrastare qualsiasi tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata nella vita sociale, politica e amministrativa di una piccola città.
Un lavoro (fatto anche di strumenti innovativi per favorire il confronto di informazioni contenute in varie banche dati e per individuare preventivamente i fattori di rischio) che è diventato occasione di conoscenza approfondita del territorio, ma anche di sviluppo delle buone prassi, di sinergie con il mondo associazionistico, imprenditoriale, commerciale e tra singoli cittadini.
Relatori: Maria Ferrucci, sindaca di Corsico; Marco Papa, Dirigente settore Sviluppo di Comunità; Giandomenico Casarini, funzionario SIT e tributi; Claudio Trementozzi, ufficio stampa e relazioni istituzionali del Comune di Corsico.
ore 13.00
Pranzo
ore 14.00
Dopo l’esposizione delle sperimentazioni in mattinata, il pomeriggio è dedicato al confronto con altri Comuni e enti che partecipano agli incontri. Gli incontri avranno il supporto dei consulenti che hanno attuato il percorso con i Comuni.
Dalle 17.00 alle 17.30
AZIONI VIRTUOSE
Presentazione di casi, progetti e idee per un’azione pubblica efficace:
Come imparare la sostenibilità ad una festa. Ecco la sfida del progetto “Ecofesta” che promuove la raccolta differenziata e il riciclaggio nelle feste, eventi sportive, sagre ecc che ogni Comune organizza. E il risparmio economico è notevole! A cura di Fondazione Muvita e Novamont.
Come ottimizzare la domanda e l’offerta nella produzione agricola a “km zero” per le mense e i mercati comunali e per tutte le forme di acquisto alimentare organizzato. Presentazione di uno studio a scala regionale del Politecnico e della Facoltà di Agraria di Milano su “Territorio, agricoltura e sviluppo”. A cura di Andrea Calori, Politecnico di Milano.
Come valorizzare i servizi presenti su un territorio comunale dedicati alla prima infanzia: promuovere l’inclusione sociale delle famiglie che sperimentano la nascita del primo figlio. A cura della Cooperativa Focus
Inquinamento idrico da concimi: l’uso del compost nella gestione del verde pubblico e privato. I cittadini possono diventare produttori e consumatori di compost con l’aiuto dei Comuni. Presenta il progetto Massimo Centemero, comitato di redazione della rivista ACER – Il Verde Editoriale
Qui sotto proponiamo il lavoro di due giovani architetti, Monica Diari e Sara Serravalle impegnate a restituire e a sintetizzare con carta e penna quanto è emerso durante gli incontri della Sezione “Gestione del territorio”.
Sotto Monica Diari per il Comune di Sorisole (BG) ha visualizzato proproste, ipotesi e aspettative per la riqualificazione di un importante area gres localizzata nel Comune e oggetto del percorso sperimentale.
Sotto Sara Serravalle mentre illustra riflessioni e azioni possibili attorno al Regolamento edilizio del Comune di Caselle Lurani (LO) utili per ripensare ad un nuovo modo di progettare la residenza nel Comune mettendo al centro le relazioni tra le persone.